Circolazione e sosta dei camper in Italia

Sosta dei camper in Italia

I camper sono soggetti alla stessa disciplina prevista per gli altri veicoli.

Nelle città le aree destinate al parcheggio dei veicoli sono distinte da tre colori:
le strisce blu indicano la sosta a pagamento a tempo, le tariffe variano per ciascun comune e sono indicate su una segnaletica verticale. E’ necessario esporre sul cruscotto del veicolo la ricevuta di pagamento. Solitamente, si paga con monete o con tesserine da “grattare” che si possono acquistare presso le tabaccherie e le edicole abilitate.
Nel caso di sosta o parcheggio a pagamento, ai camper si applicano tariffe maggiorate del 50% rispetto a quelle praticate per le autovetture in analoghi parcheggi della zona. Esempio 1€/ora per un auto et 1,5€/ora per un camper.

Le strisce bianche indicano la sosta gratuita, il tempo della sosta varia per ciascun comune e sono indicate su una segnaletica verticale. Se richiesto da apposito segnale, è necessario esporre sul cruscotto del veicolo il disco orario con l’indicazione dell’ora di arrivo.
Le strisce gialle indicano che la sosta è riservata a determinate categorie di persone o di operatori (ad esempio persone con disabilità, residenti, servizi e utilità del municipio) preventivamente autorizzati dal comune.
La segnaletica verticale indica orari e modalità di fruizione.  

La sosta dei camper, dove consentita, sulla sede stradale non costituisce campeggio, attendamento e simili se l’autoveicolo non poggia sul suolo salvo che con le ruote, non emette deflussi propri, salvo quelli del propulsore meccanico, e non occupa comunque la sede stradale in misura eccedente l’ingombro proprio dell’autoveicolo medesimo.

È vietato lo scarico dei residui organici e delle acque chiare e luride su strade ed aree pubbliche al di fuori di appositi impianti di smaltimento igienico-sanitario.

Circolazione dei camper in Italia

Chi circola in Italia con il camper deve tenere a bordo questi documenti:
carta di circolazione.
patente di guida di un paese UE/EFTA che abiliti alla tipologia del veicolo che si guida. Se si possiede una patente rilasciata da uno Stato estero non comunitario è necessario anche un permesso internazionale di guida o una traduzione giurata della patente.
contratto di assicurazione stipulato in un paese UE. Prima di partire, i residenti in un paese extra UE devono verificare con la propria compagnia di assicurazione se occorre procurasi la carta verde o la polizza temporanea di frontiera.
I veicoli con targa rilasciata in un paese extra UE devono apporre un adesivo con la sigla distintiva di tale paese.

E’ obbligatorio tenere a bordo del camper il triangolo che va usato per segnalare la sosta di emergenza, mettendolo in posizione stabile ad almeno 50 metri dalla parte posteriore dell’autoveicolo fermo, se lo consente la lunghezza della strada. Diversamente, va collocato nella posizione più idonea per essere visto.

In caso di incidente/guasto/discesa dal camper, fuori dai centri abitati, anche nelle piazzole di sosta e nelle corsie di emergenza, di notte o anche di giorno e comunque quando non si può essere scorti a sufficiente distanza, è obbligatorio indossare il giubbotto o le bretelle ad alta visibilità (da tenere nell’abitacolo del veicolo).

Le cinture di sicurezza sono obbligatorie per il conducente e tutti i passeggeri del camper.

Principali norme di circolazione

La guida, in tutte le strade italiane, è a destra. Il comportamento corretto prevede che il veicolo occupi la corsia libera più a destra della carreggiata. La o le corsie a sinistra sono riservate al sorpasso.

E’ vietato transitare sulla corsia di emergenza, riservata ai veicoli di soccorso e alle soste di emergenza.

Occorre mantenere un’adeguata distanza di sicurezza tra veicoli, in modo da evitare, in caso di arresto, la collisione col veicolo che precede.